LAVORO
La lista
@sinistra
è l’unica forza politica che seriamente
e concretamente difende il lavoro e i diritti dei lavoratori in questo territorio.
Per
prima cosa riteniamo essenziale che venga completata la pianta organica dei
dipendenti comunali, con assunzione di personale in particolare nel settore
degli operai addetti alle manutenzioni e lavori esterni.
Esprimiamo
la nostra ferma contrarietà a qualsiasi esternalizzazione, che riduce i diritti
dei lavoratori.
Il
comparto industriale e artigianale del comune di Assisi, fatto di grandi aziende,
leader nei propri
settori, oltre che di tante medie e piccole aziende
tra le più efficienti e creative nelle loro attività, rappresenta la
forza motrice vera del nostro territorio, con l’impiego di migliaia di addetti. Lo tsunami
della pandemia ha messo a dura prova la tenuta economica delle aziende
locali e, soprattutto, quella dei lavoratori e delle loro famiglie, ormai fortemente impoverite. I dati della Caritas sul sostegno alle famiglie sono
inequivocabili.
Il ridimensionamento
e a volte la chiusura di aziende - con licenziamenti, cassa integrazione,
mobilità, disoccupazione, inoccupazione - hanno messo in ginocchio per prime le
frazioni, che vivono soprattutto di industria, artigianato e commercio. Occorre
convocare una grande assemblea comunale del mondo del lavoro, fortemente
operativa, che raccolga le istanze dei lavoratori, con l’istituzione di una
consulta permanente, che favorisca con misure concrete il lavoro e l’occupazione.
Da questo
primo atto deve scaturire una richiesta forte alla Regione Umbria, affinché intervenga
finalmente a sostegno del nostro territorio e non più elargendo i fondi
disponibili solo verso le realtà maggiori, cioè quelle multinazionali che fanno notizia e
portano voti.
Occorre a
questo scopo un vero e proprio “Piano del lavoro” territoriale che, con tutti gli
strumenti disponibili e con la partecipazione delle forze sociali legate al
mondo del lavoro, elabori indirizzi e attui quanto prima le misure necessarie, per
far ripartire gli investimenti, l’occupazione, i redditi dei lavoratori.
Nostro compito sarà quello di aprire un grande
battaglia su questi temi, per rimettere in discussione leggi, norme e comportamenti
nazionali, regionali e locali, che penalizzano fortemente il lavoro e la
ripresa produttiva. È una strada che prevede la lotta al lavoro nero, molto
presente nel nostro comune, favorito dallo stato di necessità delle persone. Questo
accade in special modo nei settori del turismo, della ristorazione, del
commercio, dell’edilizia.
Se da una parte il nostro impegno è far ripartire
economicamente e con regole certe l’economia produttiva del comune di Assisi,
l’altra priorità è tutelare e sostenere tutti quei cittadini che un lavoro in questi
anni lo hanno perso o che non sono riusciti a trovarlo. Si può fare
risparmiando sulle spese culturali, vedi Universo Assisi, sulle consulenze e così
via. Inoltre ci impegniamo all’istituzione di forme di micro/credito che permettano
la nascita e l’avvio di nuove attività produttive.
